Ho
la netta sensazione che, dopo un paio di anni, qualcosa si stia muovendo.
Innanzitutto
con il contributo fattivo di molti di voi, si sta incominciando a capire il
meccanismo che ci espropria da anni dei nostri kwh.
Nel
post del 2 ottobre u.s., che potete leggere QUI, vi invitavo a effettuare dei controlli
sulle vostre bollette dell’energia elettrica riferite all’anno 2011 (6 in
tutto).
Chi
ha fatto i conteggi si è accorto, che è emerso il meccanismo di tipo inflattivo
messo in atto dalle controparti per prosciugare i nostri risparmi,
ovvero la nostra energia non immediatamente auto-consumata e quindi
immessa in rete.
Esattamente
lo stesso meccanismo che fa lievitare i prezzi senza fare aumentare le
retribuzioni, e che quindi provoca la perdita del potere di acquisto, che
sperimentiamo tutti i giorni in tempi di crisi.
Lo
riassumo in questa tabella pervenutami, che ritengo la più significativa, in
quanto a chiarezza:
Anno
|
Bim
|
Periodo
|
Kw
|
Importo
|
Costo medio kwh
|
2010
|
6
|
nov-gen
|
98
|
15,37
|
0,16
|
2011
|
1
|
gen-mar
|
223
|
31,54
|
0,14
|
2011
|
2
|
apr-mag
|
112
|
18,30
|
0,17
|
2011
|
3
|
mag-lug
|
134
|
21,21
|
0,16
|
2011
|
4
|
ago-ott
|
181
|
25,52
|
0,14
|
2011
|
5
|
ott-dic
|
586
|
117,17
|
0,20
|
2011-2
|
6
|
dic-feb
|
1.668
|
451,02
|
0,27
|
2012
|
1-2
|
feb-apr
|
1.003
|
263,20
|
0,26
|
2012
|
3
|
mag-giu
|
180
|
32,26
|
0,18
|
2012
|
4
|
lug-ago
|
177
|
32,90
|
0,18
|
Potete
notare che il costo medio del kwh, ri-prelevato con il contratto di Scambio
sul Posto (SSP), non è fisso, ma cresce in proporzione ai consumi.
Il
valore del NOSTRO/KWH (immesso in rete, non istantaneamente auto-consumato e
quindi risparmiato), invece, viene cristallizzato per sempre in cifra fissa.
Più o meno 10 cent.
Addirittura
in certi periodi per riprenderci il NOSTRO/KWH dobbiamo spendere 2 o 3 volte di
più. Il che equivale a dire che il NOSTRO/KWH si è svalutato dal 40% al 60%
!!!!
Guarda caso è esattamente l’ordine di grandezza col quale
continuiamo a pagare le bollette in più, anche se produciamo più di quanto
consumiamo.
Questo,
lo hanno denunciato anche molti di voi nel blog. Grazie
E’
scandaloso che questa svalutazione sia ‘programmata’ proprio dalle delibere
dell’Authority per l’Energia Elettrica e il Gas (AEEG).
Per meglio dire, sembra che AEEG si sia dimenticata di
considerare la perequazione varata dalla normativa attualmente in vigore,
perequazione che manca e che ci penalizza tanto.
Dico:
sembra, perché ho contattato diversi studi legali, che stanno passando al
setaccio tutta la normativa, e qualcuno l’ha già definita un ginepraio.
Appena
conoscerò i dettagli che perpetrano questo esproprio ai nostri danni, li
pubblicherò sul Blog.
Da qui il mio invito a seguire il Blog.
Tuttavia
se qualcuno nel frattempo dovesse saperne di più, lo renda noto e ne darò il
giusto risalto nel Blog.
In
proposito l’Ing.Apicella sottolinea, in una sua partecipazione in rete, che
nella normativa esisterebbe un intervento di equalizzazione da cercarsi nel cd.
“contributo in conto scambio”. Secondo l’Ing. Apicella questo contributo
equalizzatore sarebbe nell’art. 5 dell’allegato A della famigerata
deliberazione Arg/elt/74/08. L’ho letto ma è indecifrabile.
A
me pare che gli effetti di questo contributo equalizzatore, se ci sono, siano
ridicoli, anzi insignificanti. Una presa per i fondelli.
Aggiungerei
che noi non abbiamo mai chiesto né i contributi né l’elemosina di nessuno. La
nostra protesta, non dimentichiamolo, è per riottenere per intero solo la roba
nostra!!!!
Qualcuno
ha ulteriori elementi, che potremmo offrire ai legali interessati, su questo
fantomatico contributo sullo scambio sul posto?
E'
importante che le persone capiscano e prendano consapevolezza
che Enel e GSE si arricchiscono con la nostra energia: il
kwh che preleviamo ce lo fanno pagare a caro prezzo, mentre il kwh che noi
immettiamo in rete, viene valorizzato anche tre volte di meno.
Penso
che nei prossimi tempi ci sarà parecchia nuova carne al fuoco.
Per
ultimo, gli studi legali mi faranno sapere anche sulla fattibilità di una
eventuale Class Action ai sensi dell’art. 140 bis Dlgs 6-9-2005 nr. 206.
Ecco,
così mi sono già sbilanciata un po’ sul ‘tecnico’.
Tenete
d’occhio il Blog, è fondamentale FARE IL PASSA PAROLA per arrivare
possibilmente ad una soluzione socio-politica, come per esempio è stato per
l’abolizione degli oneri di ricarica dei cellulari.
A presto.
Alessandra